Compilatore joefish 2020

C.chinense Jacq.

Bhut Jolokia Caramel
Il Bhut Jolokia Caramel è una variante del classico Bhut Jolokia di colore rosso ottenuta in maniera casuale per libera impollinazione. In rete le prime notizie di questa variante sono sul sito thepepperseeds.com e risalgono al 2011 assumendosi la paternità di questa selezione casuale.

La specie è a 24 cromosomi.

I semi per questa coltivazione sono di provenienza Semillas, replicati da me nel 2018 e riseminati nel 2020 al fine di ottenere semi puri e documentazione fotografica per questa scheda.
I semi sono color giallo paglierino, di forma circolare con diametro di circa 3 mm. Il numero di semi presenti è nella norma dei superato non superando la ventina di semi per frutto. La germinabilità dei semi freschi è buona con una media di 5-7 giorni dalla posa in germbox.

I fiori sono multipli per nodo con 5 o 6 petali, di colore bianco verdognolo, i filamenti sono di un bianco leggermente violaceo e le antere blu, l’ovario è verde.

La plantula appena nata ha due cotiledoni di forma deltoide allungata. Il fusto è di color marroncino.
La crescita è regolare, come si puo' osservare dalle foto, nella fase di crescita in lightbox con led coolwhite la piantina si mantiene molto compatta con distanze tra gli internodi sul fusto al di sotto del cm. Una volta portata alla luce natura inizia a slanciarsi. Le foglie, non pubescenti, sono di forma ovata di colore verde scuro.
La pianta cresce slanciata raggiungendo un’altezza di circa 100 cm e una larghezza di circa 60-80 cm.

I frutti, penduli, sono allungati e rugosi di sezione rotonda con venature longitudinali poco pronunciate. Appena formati sono di un verde molto chiaro, durante la maturazione assumono delle sfumature arancio arancio-marrone, una volta che la colorazione verde e' sparita virano verso il tipico colore marrone-rossiccio da cui e' derivato il nome.
Le dimensioni sono di circa 5-7 cm di lunghezza e 1-2 di larghezza.
La placenta è ben evidente, ma non così abbondante come in altri superhot, è concentrata alla base del frutto e tende a sparire verso l'apice, tuttavia la placenta non riveste le pareti interne del frutto.
La piccantezza è elevata pur se non molto persistente, non raggiunge i livelli estremi del Bhut Jolokia.
Il sapore e gli aromi sono quelli dei SuperHot indiani.