Specie selvatica
Capsicum schottianum Sendtn.
La specie Capsicum schottianum e', insieme a C.villosum, una delle due ampiamente diffuse in tutto il SE del Brasile, tra S.Paolo e Rio de Janeiro, in zone montuose, a quote tra 500 e 1800 m.
Come quasi tutti le specie selvatiche del SE del Brasile, preferisce le zone di transizione tra luce e ombra; cresce spesso ai margini della Mata atlantica, ai margini di strade e sentieri o ai bordi delle radure.
C.schottianum spesso convive fianco a fianco con C.villosum; ma non sono noti casi di individui con caratteristiche intermedie per ibridazione interspecifica.
In alcune aree C.schottianum convive anche con altre specie, per esempio a Boracéia individui di questa specie si trovano non lontano dall'habitat di C.hunzikerianum.
Le piante si riconoscono facilmente per il portamento ad alberello, la scarsa pubescenza, l'assenza di denti nel calice.
Le piante possono raggiungere dimensioni notevoli (fino a 4 metri di altezza, con ampia chioma) e in condizioni favorevoli possono essere cariche di centinaia di frutti.
La corolla presenta una grande variabilita' nella colorazione.
La gola e la base dei petali presentano macchie verdi o giallastre, mentre la parte mediana dei petali puo' presentare macchie rosso-violacee piu' o meno diffuse e di varia forma; queste macchie possono essere presenti o meno anche nella stessa pianta, in diversi periodi dell'anno e con diverse condizioni climatiche.
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Specie a 26 cromosomi endemica del sud-est del Brasile, ampiamente diffusa nella zona montuosa tra S.Paolo e Rio de Janeiro, a quote variabili tra 500 e 1800 m.
I semi sono neri, molto coriacei.
La germinabilita' non e' nota.
La pianta presenta una struttura ad alberello con fusto e rami ben lignificati; puo' raggiungere notevoli dimensioni (4 m).
Le foglie sono ovate con apice acuto e base cuneata, con dimensioni fino a 12x6 cm, verde chiaro, scarsamente pubescenti.
Alcune popolazioni presentano foglie lanceolate, piu' strette in proporzione alla lunghezza.
Caratteristica di questa specie e' la formazione di polloni vigorosi ad accrescimento rapido.
I fiori sono multipli per nodo.
Il peduncolo è lungo, genicolato all'antesi, il fiore e' eretto.
Il calice presenta 5 nervature che in alcuni casi generano 5 minuscoli denti; piu' spesso non sono presenti denti.
La corolla è stellata, con petali ben separati.
Il fiore e' bianco con gola e base dei petali verde/giallo e a volte macchie rosso-violace piu' o meno estese nella parte mediana dei petali.
Le macchie rosso-violacee possono essere presenti o meno anche nella stessa pianta, in diversi periodi e condizioni climatiche.
Le antere sono verde chiaro, grigie o violacee con filamenti verde chiaro.
Il pistillo è bianco con stigma verde leggermente clavato, poco piu' lungo delle antere.
Il frutto è tondeggiante, di circa 6-8 mm, pendulo, verde piu' o meno scuro da immaturo, giallognolo a maturazione.
La piccantezza e' moderata, maggiore nei frutti immaturi; i frutti maturi sono piuttosto dolci.
Specie selvatica, non coltivata, con un vasto areale, non a rischio estinzione.