Compilatore: Lonewolf 2013

Capsicum eximium Hunz.

CGN 19198

Origine: Bolivia.

Specie a 24 cromosomi.

I semi sono di colore marroncino chiaro molto piccoli e con buona germinabilità.
La pianta è un arbusto disordinata, alta circa 1,70 m e larga circa 2 m; il fusto è legnoso, marroncino, non pubescente; i rami crescono numerosi dalla base, in modo disordinato e anche penduli, molto vigorosi.
Le foglie sono ovate con apice appuntito di circa 6x4 cm, di colore verde sia nella pagina inferiore che superiore, non pubescenti.
I fiori, 1-4 per nodo, crescono eretti o intermedi, genicolati all'antesi, sono presenti denti lunghi 5 mm o più; la corolla è stellata di colore bianco/viola chiaro con macchie verdi alla base dei petali, seguiti da zona bianca, poi viola chiaro; le macchie sono poco visibili sul retro della corolla, le antere sono grigio/bluastro, i filamenti bianchi, il pistillo bluastro, stigma un po' clavato, l'ovario è verde.
I fiori, a volte, crescono multipli sullo stesso picciolo.
I frutti sono tondi, eretti, di circa 5 mm, schiacciati verticalmente (più larghi che lunghi), di colore verde scuro da immaturi diventano rosso scuro a maturazione con variazione di colore graduale; l'esocarpo è liscio con sezione circolare, sono sugosi.
I frutti, a volte, crescono multipli sullo stesso picciolo.
In genere contengono 2-3 semi.
La produttività è scarsa.
La piccantezza è modesta, veloce e poco persistente; i frutti sono un po' acidi.

La pianta è coltivata per collezionismo.