Produce frutti simili allo Jalapeno ma più corti e tozzi, inizialmente neri e che virano al rosso scuro quando maturano
5.000 SHU
0 SHU 100.000 SHU
Semi disponibili presso l'Associazione Pepperfriends
Compilatore: Oban 2015
Capsicum annuum L.
Czech Black
Il Czechoslovakian Black, conosciuto anche con l'abbreviazione Czech Black, è una cultivar di Capsicum annuum originaria dell' Repubblica Ceca, la specie ha un patrimonio genetico a 24 cromosomi.
Produce frutti simili allo Jalapeno ma più corti e tozzi, inizialmente neri e che virano al rosso scuro quando maturano.
I semi sono di forma tondeggiante, di dimensioni medie (3-4 mm di Ø) e di colore giallo paglierino chiaro.
Germinabilità buona con tempi di germinazioni di 5-6 giorni dalla posa su scottex, 8-9 giorni per l'apertura dei cotiledoni e 20 giorni per osservare la prima coppia di foglie vere.
I cotiledoni di dimensioni contenute, di forma ovalare, di colore verde scuro con una pigmentazione violacea uniforme e molto evidente.
Il colore del fusto, rilevato al primo rinvaso, è di colore viola scuro, con alcune venature longitudinali verdi ed è uniforme dalla base fino all'apice del fusto.
La pianta è molto precoce e veloce nello sviluppo, cresce fino ad 1 m in altezza e 40 cm in larghezza, tende ad assumere una forma ad alberello eretto mentre sono assenti i getti laterali.
I rami sono esili ed eretti, di colore verde con evidenti zone pigmentate di viola scuro in corrispondenza di nodi e forcazioni.
La foglia è di forma ovale con base cuneata, molto coriacea e non pubescente, misura fino a 10 cm di lunghezza e 6 di larghezza.
Caratteristico il colore della pagina superiore della foglia che alla luce del sole risulta opaca.
Numerose ed evidenti le venature viola che ricalcano il percorso dei vasi linfatici lungo le nervature, principale e secondarie assieme al margine della foglia.
Questa caratteristica è quasi del tutto assente nelle foglioline nuove e nella pagina inferiore che presenta anche una colorazione più chiara.
Il fiore è viola, singolo per nodo e cresce pendulo o orizzontale, il picciolo è curvo, di colore viola allo stesso modo del calice del fiore ed del fusto della pianta.
Quasi sempre con la crescita del frutto, il picciolo tende ad andare in basso per effetto della gravità.
Ogni fiore presenta di norma 6 petali, di colore viola chiaro.
Gli stami sono di colore viola, le antere sono di colore celeste, pistillo ed ovario rispettivaemnte di colore viola e verde.
I frutti sono corti e tozzi, hanno una forma conica con base circolare molto ampia ed apice acuto, l'esocarpo è liscio.
Sono intermedi appena allegati, penduli per effetto della gravità appena completato lo sviluppo e misurano fino a 5-7 cm di lunghezza e 2-3 cm di diametro.
I frutti appena allegati sono di colore verde ma si pigmentano di nero in meno di 24 ore.
La variazione di colore avviene in maniera del tutto uniforme.
Osservando la sezione circolare del frutto, possiamo notare che il viraggio di colore, dal nero al rosso cupo, avviene a partire dall'endocarpo per interessare l'esocarpo solo a maturazione avvenuta.
La placenta è di colore rosaceo ed i semi sono molto ben rappresentati ed occupano quasi completamente i due loculi, al pari di uno Jalapeno con cui ha molto in comune, a partire dalla piccantezza bassa.
All'assaggio il frutto è croccante anche se i numerosi semi sono coriacei, abbastanza sugoso, un'iniziale punta acidula lascia spazio ad un retrogusto dolce e persistente, con note aromatiche che ricordano la liquirizia.
La produttività è buona, nella media della specie e l' allegagione dei frutti molto facile.
La pianta è a tutti gli effetti un peperoncino ornamentale, con dei fiori grandi e belli, frutti edibili da consumare preferibilmente freschi prima che la maturazione completa conferisca alle pareti del frutto una consistenza troppo dura, quasi coriacea.
Adatti per essere farciti e cotti al forno o al BBQ, possono essere anche conservati sotto aceto durante l'inverno.
Non sono adatti, per via dello spessore della polpa, all'essicazione a temperatura ambiente del frutto intero.
Tecniche di coltivazione e note:
La germinazione è avvenuta a metà Aprile, il rinvaso definitivo è avvenuto a metà Giugno.
Coltivata in vaso e alla luce solare, fatta eccezione dei primi 10 giorni di crescita in cui si è ricorso all'utilizzo di un lightbox box per evitare la filatura delle piante neonate.
La coltivazione si è svolta indoor per i primi due mesi di crescita, alla luce solare in un davanzale chiuso, al fine di garantire una temperatura minima notturna di almeno 15º C.
La coltivazione 2015 è avvenuta seguendo questi passi:
Osmopriming in soluzione acquosa con 21g/L di sale (NaCl) per 20 ore
Germinazione in scottex
Interramento in contenitore alveolare in polistirolo.
Rinvaso in bicchiere di plastica appena completato lo sviluppo dei cotiledoni.
Passaggi nei vari rinvasi:
Alveolare-->Bicchiere 200 ml--> rinvaso 1,5 L-->rinvaso 5 L--> rinvaso definitivo 15 L
Substrato di coltivazione per la semina:
Terriccio Geotec Terri Bio (EC=0,20 dS/m) setacciato manualmente.
Vermiculite in superficie.
Substrato di coltivazione per i primi rinvasi:
Vigorplant - Semine e Trapianti con aggiunta in percentuali basse di agriperlite.
Substrato di coltivazione per il rinvaso definitivo in vaso vivaio alto da 15 Litri di volume
Terriccio Vigorplant Promo Garden=15 Litri
Agriperlite Agrilit 3=10%
Pomice 6-14=10%
Leonardite Humivita 45-25=6 gr/Litro
Osmocote Everris Pro 5-6M (17-11-10)=6 gr/Litro
Cornunghia Organazoto N14=4 gr/Litro
Origine dei semi: semillas.de anno 2014
Nel 2015 è stata coltivata una sola pianta e non si sono riscontrate né malattie né problematiche particolari.