Variante molto interessante di Rocopica, che presenta frutti immaturi quasi neri e che a maturazione presenta frutti rossi con striature verticali nere ed accenni di corking.
100.000 SHU
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Compilatore: Rapace 2016
C.pubescens X C.cardenasii o C.eximium
Rocopica Dark Striped RA01
Varietà ibrida molto accattivante che prende il nome dal Rocoto e da “Ulupica”, il nome utilizzato sulle Ande Boliviane in lingua locale sia per Capsicum Cardenasii che Capsicum Eximium.
L' autoimpollinazione risulta essere piuttosto complicata (seppur non impossibile) e quindi si hanno piante che presentano una certa variabilità che si può ripercuotere, oltre che sulle caratteristiche di pianta, fiori e frutti, anche sulla facilità di germinazione dei semi (germinazione comunque non semplice).
La caratteristica della pianta qui descritta è la produzione di frutti piuttosto grandi per la varietà, di colore scuro da immaturi e rossi con striature nere verticali da maturi.
Area di origine Bolivia.
I semi sono di colore marrone piuttosto variabile da piuttosto chiaro a molto scuro, di forma rotondeggiante ma con bordi e superficie piuttosto irregolare.
Si presentano talvolta difficoltà di germinazione. La dimensione dei semi è variabile.
I cotiledoni sono di colore verde, forma lineare, lunghi e sottili, il fusticino è di un colore verde “grigiastro”.
Un fenomeno piuttosto frequente è la difficoltà per i cotiledoni di liberarsi del seme per cui è opportuno prendere opportuni provvedimenti per favorire la nascita dei cotiledoni ed evitare la perdita della piantina.
La piantina tende a svilupparsi in altezza, con foglie relativamente piccole, di forma ovata.
Una caratteristica tipica è la “abbrozzatura” (piu' o meno estesa) delle foglie. La ragione della tendenza a tale “abbronzatura” non è chiara. Potrebbe derivare dall' illuminazione o dall' ambiente di coltivazione indoor o avere anche caratteristiche genetiche, ma tende in ogni caso a sparire completamente quando la pianta cresce (la ho osservata anche in altri Rocopica con caratteristiche diverse in passato)
La pianta, al contrario di molti altri Rocopica, si sviluppano piu' in in larghezza che in altezza, con un aspetto piuttosto ordinato e senza molti polloni. Si presentano talvolta anche varianti diverse con forme ad alberello (segno di differenti ibridazioni, data la “quasi” autosterilità della varietà i semi utilizzati sono tutti derivanti da impollinazione libera).
Foglie di forma lancelolata di lunghezza 6 centimetri per 4 di larghezza. Di colore verde su entrambe le pagine (piu' scuro sulla pagina superiore)
Di norma è presente un fiore per ogni nodo, talvolta due. La corolla è leggermente campanulata (quasi rotata). I petali sono di colore viola (la componente bianca è quasi assente). Il peduncolo curvo.
La forma del frutto è piuttosto grande e di forma tondeggiante ma piu' irregolare della maggior parte dei Rocopica.
In particolare è il frutto è piu' largo alla base rispetto all' apice e leggermente schiacciato (la sezione orizzontale è ellittica e non circolare).
I frutti sono sugosi e pieni di polpa.
La variazione di colore passa dal verde al nero profondo per poi virare al marrone e poi maturare al rosso con striature verticali nere che rimangono anche sul frutto maturo.
Non presenta Corking.
La quantità di semi è limitata per ogni frutto (dai 4 agli 8 semi per frutto).
La fioritura dura per diversi giorni e la maturazione dei frutti dal momento dell' allegagione è di circa un mese e mezzo. Si veda tabella e grafico allegato con le fasi della crescita
L' allegagione è piuttosto facile (in libera impollinazione), il peso dei frutti è variabile e varia da circa 1 grammo a 2 grammi.
La piccantezza è alta, con azione persistente e non immediata. Aroma di peperone con note di pepe e di rafano.
Pianta per il consumo. Ideale il consumo dei frutti freschi in insalata o salse. La pianta ha anche una estetica piacevole, soprattutto per la bellezza dei fiori e le caratteristiche del frutto di colore rosso con striature nere.
La coltivazione 2016 è avvenuta seguendo questi passi:
- Germinazione in rockwool in serretta su termosifone.
- Interramento in danesina (equivalente di un bicchierino da caffé)
- Crescita Indoor in Light Not a Box (scaffali aperti) con illuminazione a strisce di Led
- Travasi in vasetti da 0,5 litri – 2 litri
- Travaso definitivo in vaso da 15 litri
La pianta è stata coltivata indoor con semi in germinazione a novembre e travasi successivi fino ad Aprile.
Ad Aprile è stata posta outdoor (balcone) in zona parzialmente ombreggiata