Compilatore Oban 2020

C.pubescens Ruiz & Pav.

Rocoto Perù 8969
Il Rocoto Perù 8969 è una cultivar di Capsicum pubescens originaria del Perù, la specie ha un patrimonio genetico a 24 cromosomi.
I semi di questa varietà provengono dal Perù e la diffusione dei semi di questo ed altri frutti di Rocoto acquistati in un mercato di Arequipa è stato possibile grazie ad alcuni utenti un forum tedesco di appassionati di peperoncino, ulteriori informazioni sulla provenienza di questa varietà sul forum Chiliforum - Hot-Pain.de:
Die 5 Peruaner!
I semi sono di forma irregolare, di forma vagamente circolare, sono molto grandi e coriacei (6-7 mm di Ø) e il colore è scuro, tra il marrone ed il nero, come nella quasi totalità dei C.pubescens.
Germinabilità ottima, i semi sono germinati nel giro di 5-6 giorni, 9-11 giorni per la comparsa dei cotiledoni, una ventina di giorni per la comparsa della prima coppia di foglie vere.

La plantula è robusta e rustica fin dai primi stdi di sviluppo, il è fusto verde chiaro con sfumature rosa o violacee, le foglie ovate sono molto numerose e ravvicinate.
La pubescenza è densa e pronunciata, evidente fin da subito sul fusticino e sulle prime foglie vere.
I cotiledoni sono di colore verde, , lievemente pubescenti, di forma deltoide allungata ed appuntita, sono di dimensioni grandi.

Il colore del fusto, rilevato al primo rinvaso, è violaceo, le foglie sono grandi e spesse.
La pianta adulta è abbastanza imponente e di media altezza, molto larga e supportata da un fogliame fitto che conferisce un aspetto lussureggiante.
I rami sono robusti, tuttavia sono abbastanza flessibili, il fusto è spesso e la biforcazione è bassa, i primi e secondi palchi sono molto ordinati.
Le foglie sono spesse, rustiche e molto pubescenti, sono di colore verde scuro, di forma ovale con apice pronunciato e molto ravvicinate l'una dall'altra.
La dimensione massima è di circa 12 cm di lunghezza e 5 cm di larghezza.

I fiori sono singoli per nodo, eretti, il peduncolo è lungo, sottile ed esile, di colore verde e molto pubescente.
Il calice è dentato ed il margine presenta dai 6 agli 8 denti ben definiti e di lunghezza variabile, nel frutto maturo risultano ancora evidenti.
I fiori sono molto belli e caratteristici, di un viola molto intenso, ma è una cosa in comune con la specie di appartenenza.
La corolla è di forma rotata ed i petali, di norma 5 o 6 per ogni fiore, sono di colore viola tenue, con tonalità ciclamino.
La base dei petali presenta delle zone bianche che raggiungono l'apice del petalo a formare disegno stupendo, sono presenti goccie di nettare di colore giallo. 
Gli stami sono di colore viola, le antere sono giallognole con filamenti chiari, il pistillo è viola, l'ovario è verde, lo stigma è verde.
La dimensione media dei frutti è di circa 5-9 cm di lunghezza e 4-6 cm di larghezza, ma la pezzatura dipende anche dal luogo e dalle tecniche di coltivazione utilizzate.
Il frutto è pendulo, la forma ricorda quella di una granata con un tipico bernoccolo a ridosso del calice, la sezione al taglio è circolare e le pareti del frutto spesse e molto succose.
L'esocarpo è liscio e l'aspetto del frutto è opaco, il picciolo è di colore verde, lievemente pubescente.
Nel frutto si possono riconoscere 2 loculi che contengono i semi, ancorati alla placenta disposta dalla base all'apice del frutto.
L'endocarpo è spesso e polposo, incredibilmente morbido e succoso quando il frutto è ben maturo.
Il tessuto placentare, di colore giallognolo, è incredibilmente soffice, quasi spalmabile quando il frutto matura bene.
Il frutto appena allegato è di colore verde scuro e matura virando di colore molto lentamente, partendo dalla base del frutto.
L'invaiatura avviene passando dal verde scuro ad un giallo carico fino ad assumere come tonalità definitiva il color mandarino.
Matura lentamente dall'allegagione, in media tra i 40 ed i 60 giorni in piena estate, con una temperatura media ambientale intorno ai 25°C.
La varietà è incredibilmente produttiva, l'allegagione è relativamente facile rispetto ad altre cultivar di questa specie.
La piccantezza è media, avvolge la bocca in maniera uniforme, senza picchi localizzati.
La fase piccante si esplica nel giro di pochi secondi, è gradevole e poco persistente quando si assaggia la polpa, più forte ed intensa quando si assaggia la placenta.

Pianta robusta e rustica, di grande impatto estetico, produttiva anche al primo anno di coltivazione, già a distanza di 150 giorni dalla semina che deve avvenire il prima possibile indoor.
La succosità dei frutti e lo spessore della polpa dei frutti rendono la varietà poco indicata per l'essiccazione dei frutti ma indicata per tutte le altre preparazioni culinarie, confetture e marmellate, chili con carne, si presta meno per la preparazione della tipica ricetta peruviana del Rocoto Relleno, ma solo per la forma dei frutti, inadatta al riempimento.

Questa pianta in particolare, è stata messa a dimora definitiva utilizzando una tecnica di coltivazione "Upside-down", rinvasando la piantina al contrario e facendo uscire il fusto alla base del vaso da 18,5 L.
La tendenza della pianta, fin dai primi giorni, è quella di ricreare il naturale orientamento di rami e foglie, in cerca di luce, nei polloni, più leggeri dei lunghi rami, questa cosa è ancor più evidente.
Il fenomeno è legato al geotropico ,proprietà degli organi vegetali di orientarsi, quando crescono, in direzione conforme alla forza di gravità.
L'idea è molto buona, ma del resto lo Sky Planter è stato ideato dal designer neozelandese Patrick Morris ed è stato finalista alla fiera mondiale di giardinaggio 2010 di Tokyo, vincitore del Reddot Design Award 2011, ad applicarlo ad una piantina di peperoncino, ci avevano già pensato altri utenti in rete.
I risultati con un Capsicum pubescens sono stati eccellenti, forse per la posizione parzialmente soleggiata e particolarmente indicata per i Rocoto, è bastato tutorare i lunghi rami e sostenere il peso dei numerosi frutti per ottenere una insolita pianta di notevole impatto estetico.