Gli assaggi di Vincer
IL MIO TRINIDAD SCORPION YELLOW

Pepper assaggiato : Trinidad Scorpion Yellow
Data assaggio : 18/09/2014
Tipo assaggio : in purezza e con pizza
Quantità assaggio : 1/3 di frutto

Foto:

Esame visivo:
Il frutto è di forma difficile da definire. Tipica degli Scorpion, un Capsicum con coda. Liscio e lucido. Netta la rientranza che poi da inizio alla coda.

Colore : giallo intenso tendente all'arancio
Esterno : liscio e lucido
Interno : Molto simile all'esterno ma opaco e non liscio.

Esame olfattivo e gustativo :
Lavato il frutto, e tolto il picciolo.
Nessun aroma percepibile.
Taglio il terzo inferiore del frutto, praticamente la coda più mezzo centimetro di frutto (dovrebbe essere la parte meno piccante)
Si sente subito il profumo tipico dei superhot ma meno devastante e leggermente fruttato.
Annuso da vicino e il tutto si amplifica almeno per 10 volte.
Il profumo è un misto di chinense (tipo Habanero) e superhot (tipo Naga Morich)...un profumo che le prime volte sorprende e ad alcuni disturba.
Annuso più profondamente e mi parte un pizzicore all'interno delle narici...a stento trattengo lo starnuto.
Un ricordo delle prime esperienze con i superhot mi prende la coscienza...devo reprimere l'istinto di conservazione e inizio a tagliare il pezzo di peppers a pezzettini più piccoli.
Durante questa operazione si sprigiona maggiormente il profumo di chinense...è abbastanza forte, ma per gli amanti del genere, buono.
Essendo un superhot la placenta dovrebbe essere presente anche sulle pareti interne del frutto...alla vista però si fatica a vedere...sembra quasi che si sia trasformata nel fatto di vedere l'interno opaco.
Cerco di rassicurare me stesso dicendomi che posso anche mangiarne solo una parte...non proprio tutto...
Alla fine prendo un pezzettino e lo metto in bocca.
Mastico.
Il gusto è molto simile al peperone, solo lievemente erbaceo, molto saponoso...quel saponoso che è precursore di piccantezza violenta.
Mastico.
Il gusto svanisce e cresce la piccantezza...il pezzettino è piccolo ma la piccantezza è importante...si diffonde quasi subito in tutta la bocca e la gola...molto persistente...
Il primo assaggio mi conferma che la placenta all'interno c'è...forse non è evidente come in un Naga Morich o similari...forse si confonde con il colore stesso del peppers, ma c'è.
Mi faccio coraggio e distribuisco tutto il tagliato su una pizza al prosciutto, rucola e pomodori secchi.
Man mano che incontro i pezzi di peppers partono momenti di piccantezza più o meno alti e più o meno invasivi...ma abbastanza gestibili. Il fatto positivo è che non mi da fastidio lo stomaco come per pepper simili.
Sicuramente l'aver preso solo la parte inferiore del frutto ha aiutato. La parte vicina al picciolo penso abbia una potenza sicuramente più destabilizzante.
Il gusto però è abbastanza buono e ben si accompagna con tutto il resto.
Solo in alcuni punti (forse nelle parti in cui la polpa subisce involuzioni) il sapore di saponoso è fortissimo, picchi che tendono all'amarissimo, e quasi disturba...

Piccantezza : medio/alta (diciamo 8,5 su 10)
La piccantezza è alta, con un picco iniziale, una leggera discesa e una costante crescita fino ad un livello di persistenza discretamente lungo. Per il pezzo da me assaggiato è abbastanza gestibile.
Come detto il fatto molto positivo è l'assenza di effetti collaterali allo stomaco (anche qui forse la parte vicina al picciolo potrebbe essere differente)

Considerazioni finali:
Superata la diffidenza iniziale e la ritrosia all'assaggio sicuramente dovuta alle precedenze esperienze con super-hot, il Trinidad Scorpion Yellow mi è piaciuto (tranne quelle fiammate di amaro saponoso presenti in certi pezzi). Buono, forte, molto piccante ma non devastante (sempre considerando il pezzo mangiato). Mangiato in purezza, comunque, potrebbe essere troppo forte...
Non so se assaggiare il resto (che sicuramente è più imponente come piccantezza) e/o per ora accontentarmi.

Mio voto finale : 7,5/8