L'Ulupica XL è una varietà di specie non ben identificata che deriva da un altro ibrido interspecifico, l'Ulupica Large.
50.000
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Semi disponibili presso l'Associazione Pepperfriends
Compilatore: Oban 2018
Capsicum sp.
Ulupica XL
L'Ulupica XL è una varietà di specie non ben identificata che deriva da un altro ibrido interspecifico, l'Ulupica Large.
Il termine Ulupica viene comunemente impiegato dai boliviani per indicare indistintamente i frutti o le piante delle specie selvatiche Capsicum cardenasii e Capsicum eximium.
L'Ulupica Large è un ibrido interspecifico tra un C.pubescens e un Ulupica, genera frutti ben più grandi delle specie selvatiche ma piuttosto diversi dal Rocopica, un altro celebre ibrido interspecifico tra la Purple Corolla Clade e la pubescens Clade.
l'Ulupica XL, a sua volta, genera frutti con diametro compreso tra 2 cm e 3 cm, dunque leggermente più grandi dell'Ulupica Large.
È possibile che si possa essere avvenuto successivo reincrocio con un C.pubescens ma l'origine è ignota.
La pianta è molto bella, abbastanza rustica, tuttavia la pubescenza molto densa su foglie e rami le dona fin da subito un aspetto elegante.
I fiori sono viola con screziature bianche, con elementi comuni a quelli dei Rocoto.
I frutti sono tondeggianti, schiacciati ai poli e mostrano un'invaginazione dell'apice del frutto.
Il colore dei frutti acerbi è di un verde non molto scuro, iniziano a maturare assumendo una colorazione arancione, quasi color ruggine per poi maturare in un rosso scarlatto.
L'allegagione dei frutti non è molto problematica ed avviene anche in pieno sole.
La produttività è molto elevata, peccato che i frutti impieghino molto tempo a maturare, fino a 60 giorni dall'allegagione, nonostante i frutti siano di piccola taglia.
Fortunatamente le bacche non marciscono tanto facilmente, cambia solo la consistenza che da molto dura, per via dello spessore considerevole dei frutti, diventa più morbida.
I frutti non sono soft ed i semi sono scuri di colore, grandi e abbastanza regolari, a riprova del fatto che hanno ereditato molto dalla pubescens Clade e quasi nulla dalla Purple Corolla Clade: le due specie selvatiche hanno semi gialli e più piccoli.
Varietà davvero intrigante, pianta non molto problematica da coltivare, compatta ma molto elegante per via del fitto fogliame argenteo alternato ai numerosi frutti scarlatti.