Compilatore Toolshed 2015
Ho scelto di coltivare il Numex Twilight in quanto pensavo potesse essere un buon "succedaneo" del bolivian rainbow, che conoscevo (e amavo) già abbastanza, ma adesso posso dire che ha sicuramente una dignità (e delle caratteristiche) tutte sue, assolutamente apprezzabili.
Proseguendo in questo parallelo, la mia opinione è che come pianta complessivamnte è un gradino inferiore, nel senso che tende di meno ad approfittarsi di tutto il vaso, è meno possente e ingombrante, quella che vedete sta in vaso da 11,5 l ma ho l'impressione che anche un 5-7 l possano essere sufficienti per permettere a questa varietà di dispiegare tutto il suo splendore.
Le diverse gradazioni di colore sono semplicemente spettacolari oltre che numerosissime, anche su di uno stesso frutto si possono cogliere diverse sfumature. un caleidoscopio cromatico che ha un suo pari (a mio avviso) solo nel già menzionato bolivian, anche un gradino più su (anche se la forma dei frutti è forse meno accattivante).
Particolare non trascurabile è che a differenza di altre ornamentali (ad esempio tennessee tear drop, di cui parlerò più avanti) la sua bellezza mozzafiato si mostra già quando i frutti, ben esposti alla visuale, sono tutti ancora acerbi, caratterizzati da un viola chiaro (forse riuscite a definire meglio il colore) elegantissimo.
Insomma, esposta in un vaso anche piccolo su un balcone o davanzale, reggerebbe il confronto con qualsiasi pianta in fiore.
Infine le foglie, che sono di un verde intenso ma non scuro, sono piuttosto piccole e molto belle anch'esse.