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Varietà:
Bhut Jolokia Chocolate

 
Specie:
Capsicum chinense Jacq.

 
Sinonimi:
Bhut Jolokia Brown

 
Origine:
Assam, India

Tipologia:
Super hot, tradizionali

Piccantezza:
Estrema (800.000-1.001.300 SHU)

Frutto:
Marrone

Cromosomi:
24

 

Fenotipo marrone del celebre Bhut Jolokia, forse è l'unica variante naturale del SuperHot indiano in questione.

800.000-1.001.300 SHU

0 SHU 2.200.000 SHU



Compilatore: Guitarman 2014

Capsicum chinense Jacq.

Bhut Jolokia Chocolate

Origine delle varietà: Assam, India. Introdotto nel 2008 dalla Frontal Agritech come variante naturale del Bhut Jolokia rosso.
Jolokia è l'accezione con cui nella provincia di Assam ci si riferisce al genere Capsicum, mentre Bhut letteralmente significa “fantasma”, ecco perchè si è soliti sentir parlare di questa varietà come Ghost Pepper o Ghost Chili.
La specie ha 24 cromosomi.

I semi sono di color paglierino, molto chiari, di forma tondeggiante con un diametro di 5-6 mm: se ne contano circa 30-35 in ogni frutto.
Germinabilità superiore all'80%, nell'arco dei primi 15 giorni dalla messa in Scottex.
La piantina ha fusto verde non pubescente, i cotiledoni sono di colore verde, non pubescenti di forma deltoide/lanceolata.
La pianta ha portamento eretto ad alberello ramificato, è molto vigorosa e si sviluppa per un'altezza massima dal terriccio intorno ai 100-105 cm: il diametro massimo della chioma è di circa 90 cm.
Il fusto è di colore verde ed è lignificato solo per i primi 15-20 cm, ben sotto la prima biforcazione.
Le foglie sono di forma ovale e leggermente lanceolata, non presentano pubescenza e sono di colore verde smeraldo nella pagina superiore, mentre quella inferiore risulta di un verde leggermente più chiaro e meno brillante: hanno svariate dimensioni, le più grandi sono lunghe 12-13 cm e larghe 7-8 cm.

I fiori sono presenti in numero di 2-3 per nodo, sono pendenti e presentano 5 petali di colore bianco: la corolla è di colore bianco, le antere viola ed i filamenti verde chiaro.

La pianta, a differenza della variante rossa, è estremamente produttiva.
Il frutto è pendulo con picciolo allungato di colore verde, con calice con margine continuo e presenta costrizione anulare. I tempi di maturazione sono abbastanza lunghi (120 giorni circa), ed è verde smeraldo all'inizio, si colora in maniera disomogenea con tonalità di marrone chiaro, fino a raggiungere la maturazione con un intenso e profondo color marrone: può capitare che la punta impieghi qualche tempo in più per la colorazione, rimanendo verde quando il resto del frutto ha già raggiunto la gradazione finale.
La sua forma è triangolare e allungata, più tozza nella parte vicino alla base per poi slanciarsi fino a terminare con un apice a punta: presenta un esocarpo particolarmente rugoso ed una lunghezza variabile tra i 6-7 cm e una larghezza di 2,5-3 cm.
La superficie interna è di colore beige ed è rivestita di placenta nella sua interezza: le pareti del frutto sono molto sottili, anche per questa ragione il peso dei frutti, nonostante la lunghezza, varia tra i 4 e i 5 grammi.
L'endocarpo risulta coperto per buona parte da goccioline di sostanza oleosa.

Il profumo è incredibilmente fruttato, molto forte e marcato ma per nulla pungente o fastidioso, con sentori di banana, pesca e frutti tropicali.
All'assaggio (una piccola porzione della punta) è un'esplosione di sensazioni. Colpisce subito il sapore fruttato, come una spremuta di frutti tropicali, che diventa dolce, con note di marmellata di pesche.
La cosa sorprendente è che il sapore rimane ben distinto nonostante il sopraggiungere della piccantezza.
Quest'ultima è tanto estrema quanto subdola nelle sue modalità di azione: colpisce immediatamente, irradiandosi per tutta la superficie interna della bocca, poi da la sensazione di svanire, di affievolirsi.
Non “sale”, la lingua italiana non rende bene il concetto: gli anglofoni direbbero “it builds”, e questo rende molto più l'idea.
Si tratta di una piccantezza, di un calore, che si costruisce appunto lentamente, raggiunge l'apice tra i 2 e i 5 minuti dall'assaggio colpendo prevalentemente la lingua e la gola, ma lasciando piacevolmente intatta la bocca dello stomaco.
Permane ben oltre i 10' e si può dire completamente svanita solo dopo i 20' dall'assaggio.
Pianta estremamente interessante, imperdibile per gli amanti del gusto chinense, adattabile a qualsiasi tipo di pietanza, sia essa una pasta o una pizza ma anche della carne bianca, del pesce o delle verdure.
Ottima anche per la produzione di salse, conserve alimentari (confetture) e per l'essiccazione e il consumo in polvere.

Provenienza dei semi: Semillas
Coltivazione in vaso.
Germinazione in Scottex, passaggio in vaso di terracotta da 7 cm, rinvaso intermedio in vaso da 1,5 l e finale in vaso da 15 l.

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